Federazione Nazionale Animatori Turistici

Federazione Nazionale Animatori Turistici

Ogni persona ha il proprio talento . . . il nostro è scoprire il tuo.

Servizi offerti in special modo alle Agenzie che serviamo da anni:
-Marchio di qualità
-Interfaccia e contatto con le migliaia di animatori che si rivolgono alla Federazione per lavorare nell’animazione e con i villaggi e le strutture alberghiere, gli Enti o i privati che, attraverso A.I.A.T. , richiedono staff o servizi di animazione.
-Possibilità di beneficiare, in quanto federati, di cospicui benefici legislativi che ne conseguono

per chi lavora con A.I.A.T. :

-contratto regolare italiano (CCNL) e uno stipendio mensile con regolare busta paga.
-Lavorare per i più importanti villaggi turistici in Italia e all’estero.
-Partecipare  ai nostri corsi di formazione e aggiornamento per prepararsi alla stagione.
-possibilità di una progressione di carriera (animatore, responsabile di settore, capo animatore, capo villaggio).
-vitto e alloggio garantito per l’intero periodo lavorativo e giorno libero settimanale.

FEDERAZIONE  per la qualificazione e la certificazione professionale degli animatori e degli operatori professionali del tempo libero, con lo scopo di coordinare, far riconoscere e promuovere la professione e il settore dell’animazione nei Loisirs e strutture ricettive in tutto il mondo.

siamo anche noi ANIMATORI PROFESSIONISTI impiegati sul territorio in tutti i settori del tempo libero:
sociale, culturale, ambientale, turistico, dello spettacolo ecc.
in tutte le fasce sociali :
minori, adolescenti, anziani, disabili, ecc.

come diventare animatrice – animatore turistico: in cosa consiste il lavoro, cosa serve per poterlo fare, quali corsi sono disponibili ?

In merito al tipo di contratto ed alle condizioni che vengono offerte dalle agenzie di animazione è consigliabile, in fase di colloquio di assunzione, ottenere risposte a queste domande:

che tipo di contratto viene offerto?
a quanto ammonta la retribuzione?
vitto e alloggio sono a carico dell’azienda?
viene fornita una divisa? il costo è a carico dell’azienda?
è previsto un rimborso per le spese di viaggio?
è prevista un’assicurazione in caso di infortuni? Un’assistenza medica?

L’animatrice o animatore turistico organizza attività ricreative, sportive, ludiche e artistiche per intrattenere gli ospiti presenti in strutture vacanziere: villaggi turistici, alberghi, navi da crociera, campeggi e stabilimenti balneari.

Può specializzarsi in una determinata funzione oppure ricoprire più ruoli, ma deve essere in grado di svolgere attività diverse quando richiesto.
I ruoli possono essere:

animatori o animatrici di contatto, ossia figure che si dedicano principalmente al contatto con gli ospiti
animatori o animatrici responsabili
animatori o animatrici assistenti
animatori o animatrici baby, mini, junior e young club
animatori o animatrici performers (cabarettisti, musicisti e cantanti, ballerini e attori, coreografi, costumisti, scenografi, dj)
animatori o animatrici sportivi (istruttori sportivi per numerose discipline, quali tennis, golf, nuoto, canoa, vela, windsurf, sci nautico, sub, scherma, equitazione, tiro con l’arco, sci alpino, aerobica)
animatori o animatrici di laboratori artistici (pittura, lavorazione del cuoio, del vetro, dei tessuti, della ceramica, decoupage).
Si tratta di una professione coinvolgente e impegnativa, con un orario di servizio molto esteso: deve essere a disposizione degli ospiti per la maggior parte del tempo della giornata.

Con l’esperienza, l’animatrice o animatore turistico può aspirare a diventare caposervizio animazione e poi coordinatore delle attività di animazione. La qualifica più alta è quella di capo-villaggio, che è il manager specifico che svolge compiti più complessi sia per mansioni sia per responsabilità.

Per esercitare questa professione non è necessario un titolo di studio specifico: nella maggior parte dei casi è sufficiente aver assolto l’obbligo scolastico, meglio il diploma di scuola superiore.
Costituiscono titolo preferenziale le abilità di tipo sportivo e artistico/teatrale (meglio se comprovate da brevetti e attestati), le precedenti esperienze lavorative, oltre alla conoscenza delle lingue soprattutto se si conosce molto bene l’inglese, il tedesco o il russo.

Possono essere selezionate anche persone alla prima esperienza per i ruoli più generici (animatori assistenti).
Solo per le figure responsabili dei baby, mini, junior e young club sono richieste qualifiche in campo educativo.

Nell’iter delle selezioni, agli animatori viene proposto di seguire uno stage formativo che sovente è obbligatorio anche per chi non è alla prima esperienza al fine di valutare oltre che il profilo professionale anche quello psicologico. Gli stage formativi solitamente se seri, a volte viene richiesto un contributo per le spese; nel caso siano a pagamento, bisogna verificarne sempre i costi e la serietà dell’agenzia.

Da poco tempo a questa parte gli ESCURSIONISTI/Promoter da villaggio fan parte della categoria “Accompagnatrice – Accompagnatore turistico”
Questa è una professione che può suscitare fascino, in quanto permette di conoscere nuove mete ed entrare in contatto con culture diverse. L’Accompagnatore turistico è chi per professione: accoglie i turisti nelle stazioni, negli aeroporti e negli alberghi
accompagna singole persone o gruppi durante viaggi sul territorio nazionale o all’estero, per conto di un tour operator
verifica che l’andamento del viaggio si compia come programmato
si occupa delle formalità doganali, amministrative e monetarie
fornisce le informazioni necessarie per il viaggio e il soggiorno nei luoghi di destinazione e provvede alla sistemazione negli alberghi prenotati
si occupa delle richieste e raccoglie eventuali reclami delle persone insoddisfatte
favorisce una buona armonia di gruppo.
Inoltre, fornisce informazioni e notizie di interesse turistico sulle zone di transito, al di fuori dell’ambito di competenza delle guide turistiche.
Richiede studio e conoscenze specifiche, oltre alla passione per i viaggi. Non va confusa con la guida turistica, che opera in un contesto diverso, questa figura professionale richiede approfondite conoscenze culturali ma anche capacità di raccontare e trasmettere nozioni in modo semplice e coinvolgente. La guida turistica è chi per professione accoglie e accompagna persone singole o gruppi nelle visite a opere d’arte, musei, gallerie, scavi archeologici.
Durante il suo lavoro illustra le caratteristiche storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche, naturali dei siti di interesse turistico locali.

La guida turistica, oltre a monumenti e musei, può essere chiamata a illustrare attività culturali, folcloristiche, di spettacolo e altre manifestazioni collegate al tempo libero.

L’animatrice – animatore turistico è inquadrato come lavoratore dello spettacolo ed è pertanto tenuto all’iscrizione INPS ex ENPALS (Ente Nazionale Previdenza Lavoratori dello Spettacolo).

Associazioni di categoria e sindacali a cui è possibile rivolgersi per informazioni sulla professione e sulla normativa vigente
ANA – Associazione Nazionale Animatori
EBNT – Ente Bilaterale Nazionale del Settore Turismo
Federturismo – Federazione Nazionale Industria dei Viaggi e del Turismo
FIAST – Federazione Italiana Animazione e Servizi Turistici
FILCAMS – Federazione Italiana Lavoratori Commercio Turismo Servizi
FISASCAT – Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini Turismo
UILTUCS – Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi
AIAT – Associazione Italiana Animatori Turistici 

per tutte le informazioni potete chiamarci al 3290954237 con cellulare o da fisso in ufficio al 0541 1830451 , P.IVA 08 106 580 726 ANIMATORI DALLA NASCITA

Lavorare in un villaggio turistico può rappresentare una possibilità di guadagnare, stando a contatto con
la gente. Le strutture che si dedicano all’organizzazione di vacanze e soggiorni cominciano all’inizio di
ogni anno a ricercare diverse figure professionali da impegnare in villaggi turistici o strutture
alberghiere, in Italia e all’estero.
Le professionalità che richiediamo sono tante: animazione, ristorazione e servizi alberghieri (es. camerieri,
barman, lavapiatti, cuochi e aiuto cuochi, chef, maitre, personale di pulizia, pizzaioli ), attività sportive
(es. istruttori di vela, sub, aerobica, ginnastica, sport terrestri, sci nautico, apnea, bicicletta, roller..),
accoglienza e assistenza clienti (es. accueil, assistenti traffico dal villaggio all’aeroporto, hostess,
assistenti turistici, interpreti), manutenzione (es. elettricisti, idraulici), tecnici dello spettacolo (del
suono, delle luci..), amministrazione (es. ufficio economato, segreteria, receptionist), custodia dei
bambini (es. animatori per mini e baby club), attività commerciali (es. commesse boutique, cassiere),
escursioni (es. guide naturalistiche, accompagnatori), servizi alla persona (es. infermieri, estetiste,
massaggiatrici), ecc…
L’animatore turistico, in particolare, organizza attività ricreative, sportive, ludiche e artistiche per
intrattenere gli ospiti presenti in strutture vacanziere: villaggi turistici, alberghi, navi da crociera,
campeggi e stabilimenti balneari.
Periodo lavorativo e durata: I villaggi turistici offrono varie occasioni di lavoro stagionale, sia nella
stagione estiva sia in quella invernale, in Italia e all’estero. Esistono opportunità di lavorare anche
durante tutto l’anno.
Indicativamente per la stagione estiva (maggio-settembre) le offerte vengono pubblicate da
gennaio/febbraio e le selezioni avvengono entro il mese di marzo e per la stagione invernale
(da dicembre a Pasqua) le offerte vengono pubblicate a settembre/ottobre e le selezioni avvengono da
ottobre.

Diffidate da…
– Contratti troppo allettanti e offerte economiche troppo elevate.
I budget nell’animazione, si sa, non sono mai alti per le prime esperienze , ma intorno alle 350-500€, con vitto e alloggio
– Condizioni lavorative assurde; tipo abbinare il lavoro di animatore a quello di
cameriere o facchino.
– Proposte lavorative e contratti derivanti solo da colloqui telefonici.
– Promesse di lavoro tutto l’anno senza avervi mai visto al lavoro
– Agenzie che fanno pagare i ragazzi per fare uno stage o un corso d’animazione con
cifre da capogiro oltre i 300 euro
– Alle agenzie che fanno pagare i viaggi di andata e ritorno a voi.
Le società serie, una volta selezionati non dovrebbero farvi più pagare nulla!

Enti operanti sul territorio nazionale, a cui è possibile rivolgersi per avere informazioni più
dettagliate sulla professione di animatore turistico e sulla normativa vigente in materia.
ANA – Associazione Nazionale Animatori
via della Minerva 7 – 00186 Roma
tel. 06.6781647 sito: www.associazionenazionaleanimatori.it – ana@associazionenazionaleanimatori.it
EBNT – Ente Bilaterale Nazionale del Settore Turismo
via Lucullo 3 – 00187 Roma
tel. 06 42012372 sito: www.ebnt.it – info@ebnt.it
FEDERTURISMO – Federazione Nazionale Industria dei Viaggi e del Turismo
viale Pasteur 10 c/o Palazzo Confindustria – 00144 Roma –
Tel. +39 06-59.03.351/346 sito: www.federturismo.it – federturismo@federturismo.it
FIAST – Federazione Italiana Animazione e Servizi Turistici – via Nazionale 60
00184 Roma – tel. 064725320 sito: www.fiast.it – fiast@confesercenti.it
FILCAMS – Federazione Italiana Lavoratori Commercio Turismo Servizi
via Leopoldo Serra 31 – 00153 Roma
tel. 06 5885102 sito: www.filcams.cgil.it – posta@filcams.cgil.it
FISASCAT – Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini Turismo
via dei Mille 56 – 00185 Roma
tel. 06 853597 sito: www.fisascat.it – fiscascat@fisascat.it
UILTUCS – Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi
via Nizza 128 – 00198 Roma – tel. 06 84242276 sito: www.uiltucs.it – segreterianazionale@uiltucs.it

per tutte le informazioni potete scriverci o chiamarci al 3290954237 o da fisso in ufficio al 0541 1830451 senza impegno