Lo spettacolo nel turismo
Recitare è il sogno di molti e quando ci si trova a far parte di una Equipe di Animatori diventa un’arte da imparare, e al volo! Infatti, uno dei momenti imprescindibili della settimana in un Villaggio che si rispetti è senza dubbio la serata del Cabaret. Essa solitamente cade nel giorno precedente alla ripartenza degli ospiti ed è il coronamento del lavoro svolto in precedenza. In un certo senso è la prova del nove, il momento in cui l’Animatore veste ufficialmente i panni dell’ “Artista del Sorriso” e raccoglie i riconoscimenti di una settimana passata al servizio del divertimento dei vacanzieri.
Ma come si supera la temuta “ansia da prestazione” che può comprensibilmente affliggere coloro che non hanno dimestichezza con il mondo dello spettacolo? Ognuno di noi ha un talento nascosto, e anche quando il talento non c’è si può sempre sopperire con il lavoro e la volontà. Di norma i punti deboli di una persona possono diventare punti di forza e, se si dispone di quell’autoironia da portare sempre con sé prima della partenza, persino una risorsa importante. In ogni equipe è presente qualche Animatore introverso o goffo che sotto i riflettori può trasformarsi in una irresistibile fucina di risate! Per quanto pensiate di essere negati, in realtà uscirà fuori un ruolo che vi calzerà a pennello.
IN FONDO ALLA PAGINA QUALCHE SKETCH DI CABARET (COPIONI)
Dietro ad uno spettacolo di cabaret c’è più preparazione di quanto si possa immaginare, e spesso le prove vengono svolte… di notte! Ebbene si, le giornate dell’Animatore sono lunghe e impegnative, e dopo l’adunata che segue il consueto spettacolo serale è tempo di mettere a punto gli Sketch che permetteranno di conquistare i meritati applausi. E per meritarseli c’è da sudare! Uno show cabarettistico è un contenitore che include non solo la recitazione, ma anche la danza e il canto. Bisogna saper essere duttili e adattarsi a tutte le circostanze senza alcuna timidezza o remora. Prima di tutto occorre mettersi in gioco, senza dimenticare che il cabaret riesce bene se i protagonisti sul palco sono i primi a divertirsi. La professionalità non deve comunque venire meno, perché il pubblico ha il diritto di assistere a qualcosa da ricordare!
I meccanismi del Cabaret ruotano attorno al fattore velocità. Il cambio-palco tra uno sketch e l’altro deve avvenire senza intoppi, e per questo bisogna disporre di un retropalco perfettamente organizzato. Le prove servono proprio a questo: per quanto l’improvvisazione appaia affascinante, deve essere inquadrata in un contesto che non permetta vuoti o momenti morti. Meno errori ci sono (anche se sinceramente, quando un animatore sbaglia sul palco, fà ancora più ridere) e più la gente è contenta, più lo spettacolo è scorrevole e più vi sentirete sicuri di voi stessi.
Il palco è un territorio particolare. Può trattarsi di un luogo piccolo, angusto e polveroso, illuminato da poche luci oppure essere circondato dalle tribune di un immenso stadio e dotato delle migliori tecnologie. Ma la magia è la stessa e le emozioni che può regalare sono impagabili.
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Sogni di lavorare nel mondo dello spettacolo? Vorresti imparare a riconoscere ed affinare il tuo talento? Ti piacerebbe apprendere dai più grandi professionisti? L’obiettivo del corso è formare artisti capaci di provare nel loro lavoro l’emozione e trasmetterla al pubblico. La mission della scuola è quella di consegnare al mondo della musica e spettacolo italiano nuovi professionisti, consapevoli della molteplicità della natura umana e capace di mettere in scena la dualità e le contraddizioni della vita, che sono alla base delle vicende dell’uomo moderno.
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E’ l’attore che entra nel personaggio oppure viceversa? L’attore per compiere questa trasformazione utilizza la tecnica o il talento? Il personaggio deve essere vero o finto, naturale o costruito da una serie di atteggiamenti predefiniti? La dualità attore-personaggio è oggetto di indagine storica e teorica da moltissimo tempo. In sintesi, il lavoro che l’attore svolge, consiste nella dicotomia tra testo e scena, utilizzando il metodo di lavoro per parti e ruoli. Il ruolo non è solamente l’insieme delle singole parti, ma un qualcosa che determina, costituisce il testo.
Le parti invece, costituiscono la messa in scena. La relazione fra testo e scena si costruisce attraverso il processo di costruzione del personaggio.
Il Cabaret è una serata che tutti mettono in scena, ma pochi riescono a fare bene, molti animatori si fermano agli applausi di stima che fanno gli ospiti, ripresentando quasi a pappagallo i soliti sketch, che ormai sono fatti in tutti i villaggi.
Per preparare uno sketch fatto bene, ci vuole tempo, studio e buona volontà, io ho visto capi animazione che cinque minuti prima di salire sul palco dicono agli animatori “in questo sketch tu devi fare questo, devi dire questo e buona fortuna”, ma poi se l’animatore un po’ inesperto sbaglia qualcosa viene trattato come un incapace. Fare cabaret non è questo, uno sketch ha delle dinamiche, un ritmo, delle frasi più importanti da dire con un certo tono, una mimica, delle posizioni… chi crede di far ridere non rispettando queste regole, ma improvvisando a braccio non ha capito niente del cabaret!
Per prima cosa gli sketch sono divisi in due parti, quelli con un testo e quelli con un canovaccio, mentre nel vero cabaret sono proposti solo ed esclusivamente sketch con testi, dove difficilmente si esce dal copione nei villaggi vengono proposti maggiormente i secondi.
Il canovaccio è una situazione e gli elementi base della trama di un’opera che ne determinano in maniera generica lo svolgimento senza entrare eccessivamente nel dettaglio delle singole scene. Con il canovaccio sicuramente s’improvvisa qualcosa, ma con un po’ di buona volontà e con qualche prova in più si può riuscire anche in questo caso, a preparare al meglio lo sketch, creando noi una base del copione o rispettando delle semplici regole per far riuscire uno sketch al meglio.
La prima regola da rispettare facendo cabaret è il tempo, in uno sketch ci sono dei momenti che fanno ridere di più e altri meno. Il primo accorgimento è di tagliare il più possibile i momenti più “mosci” dello sketch, se si vede che la gente fatica a ridere è inutile continuare su quel punto, meglio velocizzare quel momento e concentrarsi di più su un’altra parte che fa più ridere. Meglio uno sketch di tre minuti dove la gente non finisce mai di ridere che uno di sei dove la gente ride solo per metà copione. Tagliare, tagliare, tagliare, ricordandosi però di far capire il senso di quello che si mette in scena, se lo sketch ha un senso logico è importante far capire queste dinamiche agli spettatori valorizzando quei momenti facendo notare le parole chiave, magari utilizzando un tono di voce diverso, ad esempio negli sketch dove viene camuffata la voce, le parole chiave come la battuta finale devono essere dette nel modo più chiaro possibile, fregandosene di uscire dal personaggio.
Analizzando i cabaret che vedo nei villaggi, ho notato che molti animatori spesso escono dal copione-canovaccio dello sketch per improvvisare e dire battute di dubbio gusto, nel cabaret non s’improvvisa! Anche i comici migliori come Benigni hanno affermato che le sue improvvisazioni sono in verità preparate prima, un cabarettista che è in grado di improvvisare in realtà ripete battute già studiate da un archivio che ha in testa utile per tutte le occasioni. Figuriamoci se un animatore può essere capace di improvvisare… in un villaggio gli spettatori ridono un po’ per tutto, se viene detta la parola “cacca” tutti scoppiano a ridere, bella differenza tra una risata per una battuta geniale ed una per una battuta che fa ridere solo perché è stata detta da un animatore. Molti animatori si siedono sugli allori e vedendo che il pubblico ride per ogni cosa propinano qualsiasi schifezza in una serata di cabaret.
Capire questi accorgimenti può essere la differenza tra fare cabaret e farlo bene. Io nei nostri villaggi ho sempre preferito lavorare a copione e anzi per gli sketch a canovaccio ho sempre preferito riscrivere una traccia con le battute fondamentali, ogni frase che veniva detta sul palco doveva essere preparata e ogni copione rispettato alla lettera.
Riuscire a portare un po’ di professionalità è difficile in un mondo, dove ci sono alcuni capi animazione che si fanno due bicchierini prima di salire sul palco dicendo che si sentono più spigliati… Bere, anche poco prima di uno sketch è un errore che solo persone incapaci e sprovvedute possono fare, l’alcool inibisce, ma ti rende meno lucido e capace, nonostante questo ci sono tante persone insicure che hanno bisogno di farlo.
Per fare cabaret ci vuole tanta umiltà e purtroppo, in questo lavoro gli animatori scarseggiano in quest’attitudine, tante volte ho visto sbeffeggiare gli ospiti che non ridono a una battuta dicendo “Dopo ve la spiego” senza pensare che magari gli ospiti la battuta l’avevano già capita, ma non ridevano semplicemente perché la battuta era pessima. Una battuta poi detta in un’altra circostanza avrebbe fatto magari più ridere, per questo sono importanti il ritmo degli sketch e la scaletta sul come e quando sono proposti.
L’ordine di una serata di cabaret è importante, per iniziare conviene inserire uno sketch facile, mimico, dove la gente rida senza impegno (es. dove ci sono gli uomini vestiti da donna o personaggi particolari), per quelli seguenti l’importante è mantenere alto il ritmo, l’attesa tra una scenetta e un’altra deve essere minima (inferiore ai 60 secondi). Io nei miei villaggi per far rispettare questi tempi davo al dj di proposito delle basi da 50 secondi da utilizzare come intermezzi, obbligando tutto lo staff a rispettare questi tempi! Come ci riuscivo? Per prima cosa organizzavo la scaletta in un modo intelligente dove difficilmente qualcuno aveva 2 numeri di fila e nel caso succedesse facevo vestire a strati (sopra l’abbigliamento per il primo sketch e sotto quello per il secondo).
Il cabaret deve durare al massimo 50 minuti con 6/8 pezzi, per finire mi tenevo uno sketch forte che facesse ridere soprattutto nella battuta finale, uno comico con una battuta finale mediocre è meglio inserirlo a metà serata.
Per un cabaret tutto deve essere organizzato nei minimi termini, nella scaletta (appesa in un posto ben visibile), devono essere indicate le scenografie e chi si deve occupare a prepararle, i costumi e gli accessori necessari, al dj deve essere ben spiegato il termine dello sketch e che musiche utilizzare come intermezzo (allegre e ritmate).
Nelle pause al microfono deve essere presentato lo sketch aiutando gli ospiti a capire la situazione e stando attenti a non dare troppe informazioni svelando il finale o a caricare troppo la scenetta utilizzando termini superlativi (bellissimo, favoloso, migliore etc.).
Seguendo questi piccoli accorgimenti si possono mettere le basi per una serata di cabaret più seria e organizzata, che sicuramente gli ospiti apprezzeranno non solo per la vostra simpatia, ma anche per la professionalità…..
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Il cabaret inoltre può dare la svolta alla settimana lavorativa sotto molti punti di vista. Se il palco vi elettrizza non vedrete l’ora che arrivi “quel giorno” e farete di tutto affinché gli ospiti si affezionino all’equipe d’animazione e si presentino in massa alla serata. Nessun Animatore ama esibirsi di fronte a quattro gatti, ma anche in quel caso dovete vedere il bicchiere mezzo pieno e ricordarvi che quando c’è poca pressione si può sfruttare l’occasione per fare pratica. Con l’esperienza capirete che sono proprio queste situazioni “d’emergenza” che vi permetteranno in seguito di non lasciarvi intimorire da un pubblico più vasto. Il professionista svolge il proprio lavoro cercando di trarre il meglio dalla situazione, per uscire sempre e comunque a testa alta. Quanti artisti famosi sono stati notati mentre si esibivano di fronte a pochissime persone? Una di queste è Beppe Grillo, che durante una serata in un locale milanese venne notato dall’unico spettatore presente. Si trattava di Pippo Baudo, che lo segnalò alla RAI per un provino: il resto è storia! La storia più famosa tra gli addetti ai lavori, ha come protagonista uno tra i più popolari autori e conduttori della televisione italiana: Giancarlo Magalli, classe 1947, secondo la leggenda il primo animatore turistico italiano. Durante le vacanze di Natale e Capodanno dell’anno 1967, un paio di settimane prima di partire per l’anno e mezzo di leva obbligatoria, Magalli si ritrova, per personale e disinteressato spirito d’iniziativa, ad organizzare tornei, gare di ballo e serate a tema per gli ospiti di un villaggio vicino Cortina D’Ampezzo, dove si trova in vacanza. Questo villaggio, situato precisamente a Borca di Cadore (BL), è di proprietà della SEMI, e caso vuole che quell’anno siano presenti a trascorrere lì le vacanze il direttore generale e il presidente della società. Vedendo le capacità e la propensione all’organizzazione e al coinvolgimento degli ospiti di questo ragazzo sveglio e simpatico, gli propongono di replicare quanto sta facendo lì durante i mesi estivi, nel villaggio turistico Pugnochiuso in Puglia, nel Gargano, che sarebbe stato inaugurato nell’estate del 1969, un anno e mezzo dopo, esattamente il periodo che il ragazzo avrebbe dovuto svolgere da militare.
Entrando nel personale, ho sempre adorato il Cabaret. Dopo la stagione mi capitò di essere contattato da alcuni ospiti che, a distanza di mesi, ancora ripensavano ad alcuni Sketch che videro durante la vacanza. Chissà perché, il mio “cavallo di battaglia” diventò la mia parte di vigile urbano in “Mestieri”, un grande classico che solitamente chiude gli spettacoli! “Mestieri” fu una delle prime cose che imparammo al corso di Animazione molti ma molti mesi prima, perché anche dietro ciò che appare come un simpatico Sketch di mimi c’è una storia…
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Per accedere alla scuola è necessario superare un’audizione a cura della casting director si compone di 1 weekend, da Febbraio. La Academy dopo una attenta analisi ha studiato un percorso formativo efficacemente pratico ed esperienziale: docenti professionisti insegneranno agli aspiranti attori ogni tecnica e metodo per poter intraprendere la carriera di attore professionista.
Nello specifico si affronteranno tematiche pratiche della formazione cinematografica recitativa:
DIZIONE ACTING COACH TECNICHE RECITATIVE CON DOCENTI DI LIVELLO VOCAL COACH PRATICA INTENSIVA DAVANTI ALLA MACCHINA DA PRESA
Il corso è a numero chiuso. La classe sarà formata da massimo 20 persone. Alla fine del week-end accademico si terrà un esame con la casting director e, qualora si superasse l’esame, verrà rilasciato un attestato con votazione ed accesso ad un nuovo programma , basato su una metodologia esclusivamente pratica, prevede:
DIZIONE ACTING COACH TECNICHE RECITATIVE CON DOCENTI DI LIVELLO VOCAL COACH PRATICA INTENSIVA DAVANTI ALLA MACCHINA DA PRESA
Al termine del secondo anno accademico è necessario sostenere un esame, per ricevere il diploma della Academy. Gli allievi più meritevoli saranno sottoposti ad un esame con il Casting Director ed avranno l’opportunità di incontrare alcuni fra i più importanti agenti del settore cinematografico che valuteranno l’entrata dell’attore nella propria Agenzia.
FORMULA WEEKEND Le lezioni si terranno il Venerdì , Sabato e la Domenica. !!! COVID-19 permettendo !!! L’Academy organizza i corsi nel pieno e completo rispetto delle normative anti-Covid. La sede viene igienizzata regolarmente e verrà mantenuto il corretto distanziamento tra gli allievi. Le lezioni saranno svolte tutte in aula e in presenza, non ci saranno lezioni online. Se mai, come in passato, sarà necessaria la sospensione delle lezioni, non sarà tenuta alcuna lezione online, il corso si interromperà e riprenderà solo con lezioni in aula. Abbiamo previsto un CALENDARIO STANDARD con lezioni tenute regolarmente. Abbiamo inoltre stilato, in caso di lockdown, un CALENDARIO COVID che prevede lo stop immediato delle lezioni e la ripresa delle stesse immediatamente dopo i periodi di lockdown.
Cabaret Vecchi & Nuovi
Dallas
Fare la scena con: moglie Pamela, marito Bobby, amante J.R., regista Rudy Alano, Fans gay.
Il marito esce, entra la moglie, rientra il marito e uccide l’amante, la moglie si uccide e il marito si suicida.
Fare la scena scazzata, drammatica, veloce, lenta.
La morte del figlio
Stesso sistema di Dallas
Fare la scena scazzata, contenta, rappata, diversa.
I 3 Messicani
Dormono e a turno ognuno di loro si sveglia e propone di:
– giocare a football
– giocare a tennis
– giocare a golf
Gli yoth
Al ristorante tre industriali
Giro del mondo con yoth 30 – 40 – 50 metri.
Cameriere che dopo si intromette e dice che lui con il suo…. di 17 cm. ha fatto tutto molto bene.
Il provino (Oh sole mio)
Cantante che arriva ( raccomandato ) e il regista lo fa provare.
Dietro di lui c’è un muratore con una palla e una scala.
Il cantante pensa che le cose che le cose che al muratore le debba fare lui.
Es. prendi la palla, alza la scala, vai su con la scala, strappa la palla.
Tarzan
Escono e fanno un urlo. Ognuno degli attori dice di essere Tarzan in una lingua o in un dialetto diverso. Alla fine esce uno travestito da Jane e nessuno vuol più essere Tarzan.
Control
Sei ragazze escono e dicono di aver fatto l’amore con Control poi esce uno tutto sudato e trasandato e dice di essere Control e cade per terra.
(Apertura)
Giorgio Armani
Personaggi che escono e dicono che gli indumenti sono di Giorgio Armani.
Giorgio Armani in scena in mutandine.
(Apertura)
Ufficio postale:
arriva un signore va allo sportello dicendo che vuol fare una raccomandata. L’impiegato, che stava leggendo il giornale, lo guarda e gli dice: Non vede che sto lavorando, si metta in fila. Chiaramente non esiste la fila e il signore si guarda intorno un po’ perplesso. Si mette in fila (che non c’è) e si ripete la stessa scena per 5 volte. L’ultima scena, con l’impiegato sempre più nervoso, si svolge nel seguente modo: è il turno del signore e da uno schiaffo all’impiegato. Lo stesso terrorizzato alza gli occhi e dice: Chi è stato? Il signore risponde: Non lo so, con tutta questa gente!!!!!!!!
Alano:
due amici si incontrano ed uno dice all’altro: ho comprato un cane bellissimo .L’altro dice :un ci whawha??…….e continua ad indovinare senza esito. alla fine dice: ah ,ho capito, alano!!!! Lui risponde: Alano?? Ha un culo cosi!!!!!!
Il gorilla:
due amici si trovano dopo tanto tempo. Uno di questi era appena tornato da un safari tour, dove aveva svolto un servizio fotografico sulla fauna africana. L’amico, curioso, gli chiede di raccontargli questa meravigliosa esperienza e lui un po’ preoccupato e un po’ triste inizia a raccontare. L’amico si accorge di questa suo stato d’animo e gli dice: Non ti vedo molto entusiasta di questa esperienza, ma per caso è successo qualcosa?? Lui gli risponde: Si qualcosa e’ successo adesso ti racconto. Era passata solo una settimana dal mio arrivo e quel giorno decisi di andare a fare un servizio fotografico a delle giraffe. Piazzai il cavalletto ed iniziai a scattare. Ad un certo punto ero chino nel mettere a fuoco un bellissimo esemplare e da dietro e’ arrivato un gorilla…….l’amico: e allora ,che e’ successo?? Eh eh eh….mi ha violentato!!!!!!!! Allora l’amico cerca di persuaderlo: Ma quanto tempo e’ passato da questa disgrazia? Lui risponde: 2 mesi!!!! Allora l’amico gli dice: Ahhhh ma dai, il tempo aggiusta tutto!!!!!!!! E lui tristemente: Si, aggiusta tutto, ne una telefonata, ne una cartolina, ne una lettera…………!!!!!!!!
La vipera:
Due amici vanno a fare una gara di rally. Ad un tratto in una sosta bagno sul bosco una vipera morde il pene di uno di questi. L’altro chiama il dottore che gli dice: coltello, incisione, stringere e succhiare
Gomma americana:
Il medico prescrive una cura in fase di sperimentazione contro il mangia-vomito. Alla fine il paziente saltella perche’ sta masticando una gomma americana.
I tesorini. Copione
3 persone: il maggiordomo, Rita Chevrolet, l’assicuratore.
Lei è una nota spogliarellista, considerata come la donna che ha i più bei seni d’Europa. E’ proprietaria di due cagnolini che chiama i suoi tesorini. Il maggiordomo entra e le comunica che è arrivato l’assicuratore, lo fa accomodare e l’assicuratore capisce che la signorina vuole assicurare i suoi seni anziché i suoi cani.
Il Tavolo degli animatori
Scenetta mimata.
Personaggi: la hostess, l’animatore, il bagnino, l’istruttore di judo, il dj, il cliente.
La hostess del villaggio prepara il tavolo per i suoi animatori che si accingono a pranzare. Arriva un cliente malconcio con la valigia legata con lo spago, cappellaccio, vestito male etc. Come la vede cerca di farle il filo, ma lei non ne vuole sapere e lo fa accomodare al tavolo. Entrano uno ad uno gli animatori e lei li accoglie molto affettuosamente baciandoli. Gli animatori si esibiscono nella propria specialità: Il bagnino fa le flessioni, il d.j. balla un rock. l’istruttore di judo fa delle mosse e tutti alla fine ricevono il bacio della hostess. Il cliente pur di ricevere un bacio da lei imita malamente gli altri ma finisce sempre male. Alla fine un annuncio dice che c’è da spostare una Ferrari. Il proprietario e’ il cliente e la hostess va via con lui.
Al bar o WC
Proprietario del bar molto nervoso poiché gli affari vanno male. Entra un cliente con le mani anchilosate. Discute con il proprietario del bar che lo deve aiutare a bere il caffè, a fare la pipì ad aprire la porta etc. Alla fine il proprietario in un crescendo di nervosismo gli chiede il motivo della sua invalidità. Il cliente stiracchiandosi le braccia dice che non aveva voglia di fare niente.
La sonnambula
Due amici si ritrovano. Uno dei due si è sposato e la moglie è sonnambula. Quando entra la donna va dall’amico e comincia a togliergli gli indumenti, l’orologio, il portafoglio. Ogni volta il marito gli dice di non svegliarla poiché potrebbe morire e di non preoccuparsi poichè gli riporterà tutto quanto il mattino dopo alle dieci al bar.
All’ultima uscita la sonnambula si siede in braccio all’amico, lo abbraccia, lo bacia
e lui prendendola in braccio dice al marito che gliela riporta domani mattina alle dieci al bar.
L’amico Max
La moglie è ,arrabbiata poiché il marito non è rientrato la notte. Quando rientra gli racconta che ha incontrato l’amico Max che è ritornato dall’America, sono andati al ristorante e sono stati insieme tutta la notte. Non è cosi, il marito infatti ha passato la notte con l’amante e deve raccontare una scusa. La moglie non ci crede e gli chiede cosa hanno mangiato al ristorante. Il marito le dice: Cannelloni ripieni, Petti di pollo con contorno di finocchi, Pere e cachi, Torta Saint Honorè. Quando la moglie si convince suonano alla porta. E’ l’amico Max. Il marito è disperato e cerca di mimare il tutto. Alla fine la moglie si convince e quando arriva il momento dei saluti il marito, stanco e sudato per lo sforzo tira fuori dalla tasca dei pantaloni uno slip da donna scambiandolo per il fazzoletto. La moglie si accorge e saltando in braccio a Max gli dice che al ristorante con l’amico Max ci va lei.
Robin Hood
Padre, madre e due figli molto poveri si lamentano che non hanno da mangiare.
Entra Robin Hood che è molto maldestro, infatti inciampa spesso, guarda da un’altra parte, e dice sono Robin Hood rubo ai ricchi per dare ai poveri e di non preoccuparsi. Di li a poco passa una donna molto ricca. Robin Hood la vede le da una botta in testa e ripete la frase (inglese maccheronico). Passa un altro ricco e succede la stessa cosa. R.H. prende i tesori e li porta alla famiglia povera. Tutti sono contenti e felici, dicono che sono ricchi finalmente e R.H. dando una botta in testa a tutti ripete: Sono R.H. rubo ai ricchi per dare ai poveri.
I piatti li lavo io!
Marito, moglie e figlia. Stanno cenando. La figlia dice che in vacanza è stata in un villaggio turistico e che ha conosciuto l’animatore Calogero e che arriverà da un momento all’altro. La mamma si arrabbia e le dice che prima di uscire bisogna lavare i piatti. La figlia non ne vuole sapere, litiga con la madre e il padre infastidito dice che il primo che parla lava i piatti. Arriva Calogero che invita la figlia a vedere la nuova moto, lei senza aprire bocca lo segue. Vanno dietro le quinte e mimano un amplesso. Rientrano e Calogero va dalla moglie, anche lei lo segue e mimano l’amplesso. Rientrano e Calogero va dal marito. A questo punto il marito lo guarda e dice “ALT…..Ho capito i piatti li lavo io!!!!”
Il treno
(E’ molto importante il rumorista). Siamo sul vagone di un treno. Entra la suora, il marito e la moglie che è incinta, la prostituta, la mamma con il bambino. Quando tutti si sono accomodati entra l’ubriaco che ne combina di tutti i colori. Rutta, scoreggia, si scaccola, si toglie le scarpe. Tutte le persone sono schifate. Alla fine l’ubriaco fa per accendere una sigaretta e dice “Scusate disturbo se fumo?”.
Il lattaio
Una signora ha acquistato un pappagallo che ancora non ha imparato bene a parlare. Ripete solo “CHI E’?” . Quando la signora esce per andare al cinema con le amiche arriva il lattaio. Bussa alla porta e il pappagallo dice chi è. Il lattaio pensando di parlare con la signora dice che è venuto a portare il latte. Dopo la quinta volta che bussa alla porta e sentendosi ripetere sempre “CHI E’?” il lattaio cade a terra morto.
Rientra la signora e inciampando sul lattaio dice “Ma….. e questo chi è?” e il pappagallo: Il lattaio….il lattaio…..il lattaio.
Jonny Walker
Stacco tra una scenetta e l’altra. Presentazione dello sponsor. Una famosa marca di Wisky. Entra l’animatore vestito da scozzese e con spiccato accento presenta il wisky. La prima uscita è normale. la seconda un po’ brillo, la terza sempre più ubriaco, l’ultima ubriaco perso. ha in mano un secchiello col ghiaccio, la bottiglia di wisky, un bicchiere di vetro, e le frasi che dice sono: Come si beve un buon Wisky? Si prende una bicchiera di vetra, si mette dentro dui cubetti di ghiaccia e si versa Jonny Walker il wisky per noi siciliani, shakerare e bere (BEVE). Wisky Jonny Walzer.
così buono che non puoi non fare il bis (e ripete il tutto).
Il funambolo – L’equilibrista
Una grande attrazione internazionale, direttamente dal grande circo di Mosca la grande funambula CIO’L’ANCA SBILENCA. Entrano prima due persone che reggono una fune. Entra lei e la controlla. Non va bene la fa alzare, la prova con il piede, la fa alzare ancora, si concentra, e nel momento clou prende un secchio con dei panni e li stende sul filo.
La statua
Siamo nei giardini pubblici: c’è una fontana con scritto divieto di balneazione. Arriva un signore che muore di caldo e guardandosi in giro vede che non c’è nessuno fa per tuffarsi nella fontana. Mentre sta per farlo arriva la guardia: il signore si immobilizza e si finge statua. Il poliziotto lo guarda, lo tasta con lo sfollagente, accende una sigaretta e gliela spegne addosso. Ogni volta che la guardia si gira la statua cambia posizione. La guardia esce e entra l’ubriaco che ha un panino in mano e una bottiglia di vino. La statua quando l’ubriaco si gira gli mangia il panino e beve il vino. Alla fine l’ubriaco fa la pipì addosso alla statua ed esce. Entrano i due fidanzati che scrivono col rossetto ti amo sulla statua. All’ultima scena entra la donna delle pulizie e quando prende un bastone per una “bella pulizia all’interno” la statua scende dal piedistallo e prende il secchio precedentemente preparato con dei coriandoli o meglio ancora con dei pezzetti di carta argentata tipo DOMOPAK che può ricreare l’effetto dell’acqua, la butta addosso ai clienti.
I gufini
Papà e figlioletto vanno al parco. Il papà legge il giornale e non vuole essere disturbato. Ad un certo punto passa una bella ragazza, le cade il fazzoletto e chinandosi per raccoglierlo mostra il sedere al papà che esclama “CHE CULO”.
Il bambino chiede al padre che cosa ha detto e il padre dice che ha detto gufo. Il bambino chiede che cosa è il gufo il papà scocciato spiega che il gufo sta con la gufa e fanno i gufini. Il bambino chiede che cosa fanno i gufini. Il papà spiega che stanno con le gufine etc. (Gufinini, gufininini, Gufinininini,) Alla fine il padre esasperato e strappando il giornale dice: “CULO…… HO DETTO CULO!!!”
Il lampione
Bisogna fare un lampione. Una prostituta è appoggiata al lampione. Entra un signore che è un ragioniere e chiede quanto vuole, lei dice centomila e il signore dice che è troppo ed esce. Entra l’ubriaco e ripete la stessa scena. Entra l’arabo che è pieno di ori e chiede quanto vuole, lei ripete centomila e l’arabo dice che è poco e contrattano. Alla fine quando si sono messi d’accordo sul prezzo l’arabo prende il lampione e va via.
Bimbo e bimba
Due bimbi giocano al parco. Lui dice che ha un sacco di giochi, e lei risponde che ne ha un sacco anche lei. Cominciano a farsi i dispetti: io ho questo, io ho quest’altro, il mio è più bello, il mio è più grande etc. Ad un certo punto il bambino dice che lui ha una cosa che lei non ha. Lei gli chiede che cos’è e lui gli risponde che è il pisellino. Lei lo guarda sorridendo e gli risponde: La mia mamma mi ha detto che quando sarò grande ne avrò quanti ne voglio!!!.
Angelo e il diavolo
Ristorante. Un cliente arriva e ordina un piatto di pennette. Quando esce la cameriera il cliente si accorge che ha perso il portafoglio. Dopo un primo attimo di smarrimento decide di mangiare ugualmente. Gli portano il piatto e mentre si accinge a mangiare entra l’angelo che gli dice che è peccato e quindi di non mangiare. Esce l’angelo ed entra il diavolo che gli dice di fregarsene e di mangiare. Esce il diavolo e rientra l’angelo che ripete la stessa scena. Alla fine si ritrovano insieme l’angelo e il diavolo litigano se la prendono con il cliente che stufato da tale situazione pianta tutto e se ne va. L’angelo e il diavolo si guardano intorno e dicono “VAI!!! ANCHE PER OGGI SI MANGIA!!! ” e mangiano le pennette avidamente.
I barbieri
Sull’aria famosa del barbiere di Siviglia, un animatore chiama un cliente e lo lega con dei teli bianchi alla sedia. Alla partenza della musica lo riempie di panna montata che funge da schiuma da barba, col crescere della musica gliela mette anche in testa. Alla fine il cliente lo insegue. Il cliente va avvisato del finale, ma solo di quello, il resto è una sorpresa.
La purga Copione
Il marito non vuole prendere la purga e la moglie dice che se non la prende lui la darà al primo che passa. Casualmente entra il controllore del gas che ha sentito l’ultima frase e pensa a tutt’altro: nasce un equivoco e dice che lui è disposto a prenderla. Parla col marito e gli dice che non l’ha mai voluta etc. Finale entra la moglie e il controllore del gas vuole spegnere la luce. La moglie gli fa bere la purga e il controllore dice che era venuto per un’altra cosa e invece gli tocca scappare al bagno!!.
La domenica sportiva
Classica domenica sportiva. Collegamenti esterni e interviste ai personaggi famosi. Ci sono molte versioni. Quella più famosa è semplicemente da leggere e i collegamenti esterni basta mimarli. (testo a parte).
La piccola fiammiferaia Copione
Vedi il testo. L’animatore vuole raccontare la favola della piccola fiammiferaia e un altro lo disturba. Mimare la favola man mano viene letta.
Il tabaccaio
Un tabaccaio molto pacato sta facendo l’inventario della merce. Entra un cliente, molto nervoso e che ha una fretta indiavolata. Chiede una busta da lettera. Il tabaccaio chiede come la vuole, sempre molto pacato. Gli chiede il colore della busta (giallo, verde, arancione, lilla,) . Con i disegni, le stelline, i cuoricini, i fiorellini etc. Alla fine in un crescendo di nervosismo entra un altro signore con una tazza del gabinetto e molto trafelato dice: queste sono le analisi delle urine, questa è la tazza del cesso, il culo glielo fatto vedere ieri….. me la da o no la carta igienica?.
L’uccelletto Copione
Prete che legge il testo. (testo a parte).
I frati – La tentazione
Ci sono tre fraticelli che devono superare la tentazione della carne. Il priore del convento chiama una prostituta. Tutti i frati hanno un palloncino in mano. La prostituta si avvicina al primo frate e subito fa volare il palloncino. Il priore lo manda via. Si avvicina al secondo che dura un pò di più, ma il palloncino vola lo stesso. Il terzo resiste e non fa volare il palloncino. Il priore si complimenta ma gli cade il fazzoletto e si ritrova con il sedere all’altezza del palloncino del frate che ……vola via!!!!!
La visita del Papa
In un convento arriva il Papa che viene accolto dal Priore. Ci sono 5 frati che hanno preparato una canzone per il Papa. Il Papa è contento e sente il primo frate. Gli canta la “CUCCARAGGIA”. Il Papa apprezza e passa al secondo frate che gli ricanta la stessa canzone. Il Papa comincia a spazientirsi e passa al terzo che fa la stessa cosa. Arriva all’ultimo e gli dice che ha preparato un’aria del Rigoletto. Il Papa si congratula con lui e il frate sull’aria della CUCCARAGGIA canta “IL RIGOLETTO…..IL RIGOLETTO….LA LA LA LA LA ”
L’arrotino
Scenetta mimata. Grande attrazione internazionale, un famoso mago eseguirà un esperimento. Entra il mago con addosso un ragazzo a mò di fantoccio e lo mette su una sedia. Gli alza un braccio e il ragazzo lo butta giù, ripete l’operazione e il ragazzo lo ributta giu. Il mago lo convince con un coltellaccio da cucina. La stessa cosa con l’altro braccio, alla fine riesce a fargli tenere due coperchi di pentola. Stesso procedimento per fargli accavallare una gamba sull’altra e per fargli tenere l’acqua in bocca (che altrimenti manda giù). Alla fine il mago poggia il piede sulla gamba accavallata , il ragazzo mima l’arrotino (girando i due coperchi e spruzzando l’acqua che tiene in bocca) mentre il mago fa l’atto di molare il coltello. Il mago ha uno spiccato accento francese e alla fine dice ” ET VOILA’ ….. L’ARROTIN”
Il porcellino sardo
Un cliente entra in un ristorante e chiede un pollo del Kentuky. Il cameriere lo guarda strano e dice che lo accontenterà, però chi porta un pollo qualsiasi. Quando glielo serve il cliente infila il mignolo nel sedere del pollo e annusa e dice che non è un pollo del Kentuky. Il cameriere gli cambia il pollo ma succede sempre la stessa cosa. Alla fine il cameriere spazientitogli chiede come mai annusa il sedere del pollo. Gli risponde che lui dall’odore riconosce la provenienza del pollo. Il cameriere allora, tirandosi giù i pantaloni, gli chiede che siccome lui è orfano, se gentilmente sa dirgli la provenienza.
Kunta
Il marito è preoccupato poiché la moglie sta per avere un bambino. Ha un cameriere negro che è molto maldestro. Arriva l’amico e gli racconta la storia della moglie. I due durante un viaggio di nozze hanno conosciuto una cartomante che gli ha detto che il primo figlio che nascerà, se sarà maschio, morirà il padre. L’amico che ha avuto anche lui una storia con la moglie, comincia a preoccuparsi. Il cameriere è sempre in scena. Squilla il telefono, è l’ospedale, è nato un maschio e….muore il cameriere negro.
La rapina gay
In coda in una banca. Entra il rapinatore e li fa mettere tutti al muro. Tra i clienti c’è un gay, molto eccitato dalla situazione. Il rapinatore fa togliere gli indumenti ,uno per volta ai clienti, tutti sbuffano meno il gay. Quando arrivano alle mutande si leva un coro di no e il gay “ZITTI….. NE VOLETE SAPERE PIU’ DEL RAPINATORE?”
Cornuto sono
Il marito si alza e va a lavorare (è un po tonto). La moglie riceve l’amante, ma sul più bello rientra il marito. La moglie per giustificare dice che il signore si è calato dal piano di sopra. L’amante infatti dice che ha una storia con la signora di sopra, e che è sposata, sul più bello è rientrato il marito e lui è dovuto scappare dalla finestra. Il marito si fa bello dicendo che anche lui le ha fatte queste cose. insomma diventano amici e si lasciano con la promessa di rivedersi l’indomani al bar. I due vanno a letto ed a un certo punto il marito dice ” cara ma a che piano abitiamo” e lei “all’ultimo …perché? e lui “MINCHIA…. CORNUTO SONO!!!!!”
Deserto
Tre turisti si perdono nel deserto e tutti e tre stanno morendo di sete. In fondo alla scena si intravede una brocca d’acqua ma solo uno dei tre riuscirà a raggiungerla e…..a lavarsi i denti.
Artificieri
Due giovani e forse inesperti artificieri vengono chiamati per disinnescare una bomba gigantesca trovata nel club e sorpresa la bomba è una “mamma”.
Sala parto
Tre papà che attendono i propri figli con risvolti comici per i primi due, con risvolti tragici per l’ultimo (la poteva pulire la canna fumaria)
Samurai Karakiri
Un “coraggioso?” giapponese, marito tradito decide di togliersi la vita nel più classico degli stili ma qualcosa non va proprio come dovrebbe.
Il Motociclista
Un motociclista con una motocicletta “invisibile” invita una cliente a fare un giro con sorpresa ,ad uno a uno si agganciano tutti alla fina il motociclista cade.
Tramvai a Orgosolo
(Scenetta da fare con i clienti più disponibili)
Disporre 6 sedie in file da due e immaginare di essere su un pullman. Il conducente sta davanti e il bigliettaio sta in piedi (sono due animatori). i due con marcato accento sardo conducono il pullman. I clienti devono seguire i movimenti del conducente (curva a destra devono curvare, curva a sinistra, salto, buca, frenata).Verso la fine il bigliettaio prende un secchio d’acqua e quando il conducente dice “buca con acqua” lancia l’acqua sui “poveri clienti”.
Il Presepe
Un finto regista ricrea un set e come attori si avvale di alcuni ospiti a cui assegna le parti e i copioni?
I 3 whisky
Un ragazzo entra in un bar e ordina tre bicchieri di whisky. Mentre sorseggia il primo inizia una conversazione con il barista e nel frattempo finisce anche gli altri due. Questo succede per diversi giorni, finché il barista, ormai in confidenza, dice:- Se vuoi ti posso mettere i tre whisky in un unico bicchiere… Ma il ragazzo risponde:- No, grazie. Preferisco così. Vedi, sono attaccato ai miei due fratelli che sono rimasti in Irlanda, a tal punto che prendo sempre tre bicchieri di whisky: gli altri due sono per loro e me li fanno sentire vicini… come se stessimo bevendo qualcosa insieme. Il barista capisce e continua a servire i tre bicchieri come richiesto dal ragazzo. La cosa continua per diversi mesi fino a quando il ragazzo entra nel bar ed ordina due bicchieri di whisky. Il barista, preoccupato, pensa che sia successo qualcosa ad uno dei suoi fratelli. Allora si fa coraggio e chiede: – E’ tutto a posto? – Perché? – risponde il ragazzo. – Beh, per tutti questi mesi hai ordinato tre bicchieri di whisky: uno per te e due per i tuoi fratelli. Ora ne hai ordinati 2. E’ forse successo qualcosa ad uno dei tuoi fratelli? – No, – risponde il ragazzo – i miei fratelli stanno benissimo. E’ solo che ho promesso a mia moglie che avrei smesso di bere…
Super purgante
Scena: studio medico.
Entra il paziente con aria sofferente, il medico lo accoglie.
M: Venga pure, qual è il suo problema?
P: Dottore, ho un blocco intestinale. Ho provato di tutto ma… niente da fare. Tutti i purganti hanno fallito.
M: Non si preoccupi, ho la soluzione che fa per lei. Si tratta di una preparazione di mia invenzione. Due sostanze in buste separate, da mescolare e bere mentre fanno reazione.
P: Lo prendo…
M: Vede, giovanotto, non ho ancora presentato ai congressi e alle industrie questa mia scoperta, quindi non la do ancora a nessuno.
P: Ma io non posso aspettare i suoi congressi, tra un po’ scoppio!
M: Ma, giovanotto, io gliela faccio prendere qui, in questo momento. Però attenzione: ha effetto istantaneo… pochi secondi e lei… ci siamo capiti?! Allora, al piano di sotto, c’è un gabinetto a gettoni. Funziona con una moneta da 100 lire. Dobbiamo fare qualche prova. Adesso facciamo finta che lei abbia ingoiato il tutto e vediamo quanto ci mette a scendere: pronto?
P: Pronto!
M: Via!
(Il paziente esce di corsa)
M: Un secondo, due secondi, tre secondi…(il paziente rientra)
P: Quanto ci ho messo per raggiungere la porta del water?
M: Quindici secondi. Riproviamo, deve impiegarne di meno: sa, è un purgante bomba!
(Si ripete più o meno la stessa scena)
M: Bene! Allora siamo pronti: ecco il preparato. (fare vedere due bicchierini – la miscelazione. Il medico porge uno dei due bicchierini al paziente che beve). Veloce, tenga pronte le 100 lire! (il paziente esce di scena. Trascorso qualche secondo) Come va?
(Il paziente rientra in scena e dal modo in cui cammina, tenendosi i pantaloni, si deve capire che se la è fatta sotto).
P: Senta… (mostra una moneta da 200 lire) ne ha due da 100?
Figlio con 1 orecchio
Una coppia non riesce ad avere figli. Dopo innumerevoli cure finalmente nasce il figlio tanto desiderato. Il padre, nervoso, attende in sala parto che qualcuno gli dia qualche notizia. Dopo un po’ arriva il medico e con aria mesta gli dice “Guardi mi dispiace, ma suo figlio nato deformato, non so se apprezzerà la sua vista. Il padre lo guarda pensieroso per un attimo poi fa: “Non importa, pur sei figlio il mio unico figlio!” “Ma vede” – continua il dottore -“Ha un sacco di difetti non so quanto le convenga vederlo adesso, proprio ridotto male.” E il padre: ” Senta sempre mio figlio, lo amerò e lo crescerò con amore, voglio vederlo!” Allora il medico torna con un fagotto, all’interno del quale c’è un enorme orecchio. Il padre lo prende in braccio e imbarazzato, esclama ad alta voce “Tesoro di papà….” E il medico: “Non c’è bisogno che urli, anche sordo.”
Orologio tedesco
Alla stazione ferroviaria un black-out ha messo fuori uso i pannelli informativi e tutti gli orologi. Arriva trafelato un signore, naturalmente senza orologio, che non sa se il suo treno sia in partenza o meno. Cerca qualcuno a cui chiedere l’ora e vede arrivare tutto sudato un grosso signore, apparentemente tedesco, con due enormi valigie e gli va incontro: – Scusi, sa dirmi l’ora? Il signore si ferma, posa le valigie, si terge il sudore e sfodera al polso un orologio di una complessità mai vista, pieno di pulsantini e con un display luminescente: – Ja, ezzere ore 11.32 e 18,5 zecondi. Il signore senza orologio ammira la futuristica sveglia del tedesco e subito vuole conoscerne le miracolose funzioni. Il tedesco puntualmente ed orgogliosamente gliele descrive: sveglia, cronometro, computer, agenda, televisore, internet e altre diavolerie incredibili. Il signore, rapito da cotanta tecnologia racchiusa in un così minuscolo apparato, vuole assolutamente acquistarlo: – Le offro un milione! – Nein nein, ezzere modello unico fatto da me, no ezzere pozzibile. – Due milioni! – Nein… – e cosi’ via fino a… – Trenta milioni! – E fa bene, eccofelo. – e si slaccia l’orologio in cambio del cospicuo assegno. Il nostro si mette il prezioso acquisto al polso e sta andandosene contento quando il tedesco lo chiama: – Zignore, Herr, Zignore… – e mostrando le valigie: – Zta dimenticando le batterie!
Fonogramma
Fonogramma 1059 Da Ministero Interno Servizio Protezione Civile al Comando Stazione Carabinieri Di Messina . Stop. Urgono notizie presunto sisma, sospetto epicentro vostra zona. Stop. Calcolare danni arrecati da movimento tellurico e controllare scala Mercalli Stop. Rispondere infine stesso mezzo riportando gradi esatti. Stop. Raccomandasi max urgenza Stop. RISPOSTA FONOGRAMMA 1059 Da Comando stazione carabinieri di Messina al ministero Interno – Servizio Protezione Civile. Stop. Identificato finalmente SISMA. Stop. Trattasi di SISMA GIUSEPPE FU GAETANO nato a Napoli il 6/4/45 e qui residente. Stop. Noto pregiudicato per reati contro patrimonio e persona. Stop. Per quanto riguarda EPICENTRO non risulta nel nostro elenco anagrafico ne in quello dei comuni vicini. Stop. Potrebbe trattarsi, se c’è stato errore nella vostra battitura telegrafica di BEPI CENTRO, conosciuto e stimato maestro elementare. Stop. Il movimento tellurico non ha provocato alcun danno perché questa locale caserma tiene sotto controllo tutti i movimenti, compresi quelli politici, sindacali e religiosi. Stop Non abbiamo potuto controllare la scala del Sig. MERCALLI perché lo stesso si è allontanato dal suo domicilio e sconoscesi suo attuale recapito. Stop. Per noi Carabinieri i gradi sono gli stessi di prima: io sono appuntato e mio collega Carabiniere semplice. Stop Ora però dobbiamo andare perché qui c’è stato un terremoto della madonna. Stop.
Creazione della donna
Adamo passeggiava nel Paradiso terrestre. Si sentiva molto solo. Allora Dio gli chiese “Adamo, cosa c’è che non va, ti vedo molto giù e Adamo piagnucolando gli disse che non aveva nessuno con cui chiacchierare. Mosso a compassione. Dio gli promise che gli avrebbe dato una compagnia, una DONNA!!. Questa persona disse Dio “ti procurerà il cibo, cucinerà per te, quando ti toglierai i pantaloni , essa li laverà per te, Non discuterà mai le tue decisioni, anzi, sempre le condividerà. Avrà cura dei tuoi figli e non ti chiederà mai di andare nel mezzo della notte a vedere come stanno. Non ti contraddirà e sarà sempre la prima ad ammettere di avere torto. Non avrà mai il mal di testa e ti darà sempre amore e passione quando ne avrai voglia.” Adamo a bocca aperta, chiede a Dio, “Ma quanto mi costa una donna cosi ?” “Un braccio e una gamba”, “Senti e cosa mi dai per una costola ? ” E il resto fu storia…
La luce
Due anziani coniugi vanno dal dottore per un controllo. Questi visita prima il marito e gli dice: “Bene, signor Rossi, lei e’ in perfetta forma per un uomo della sua età”. E l’uomo: “Certo, non bevo, non fumo, e il buon Dio veglia su di me”. “Che vuol dire?” fa il dottore. Ed il vecchio: “Per esempio, ieri notte sono andato in bagno e il buon Dio mi ha acceso la luce per impedirmi di cadere”. Il dottore non capisce e chiede all’uomo di uscire e di far entrare la moglie. Questa entra e dopo la visita il dottore le dice: “Signora Rossi, anche lei e’ in perfetta forma per una donna della sua età”. E la donna: “Certo, non bevo, non fumo…”. E il dottore la interrompe: “… e il buon Dio veglia su di lei, vero?”. La donna rimane confusa chiede al dottore: “Ma che dice?”. Il dottore allora le spiega: “E stato suo marito a dirmelo: che il buon Dio veglia su di lui. Come ieri notte quando era in bagno e il buon Dio ha acceso la luce per lui”. E la moglie: “Porca miseria, ha di nuovo fatto pipi’ nel frigo!”
Mohammed al cammello
Un capitano della legione straniera ha saputo che nella famosa battaglia di El Duenlai i suoi hanno vinto. Sono rimasti pochi ma valorosi. Li fa chiamare Entra una fila di pseudo soldati, uno più conciato dell’altro. Il capitano è molto fiero di tutti. Ad uno ad uno fanno un passo avanti e dicono il proprio nome e da dove vengono, solo l’ultimo vestito da arabo dice di chiamarsi Mohammed alla. Il capitano si congratula e si congeda. Li chiama infuriato, loro si mettono in fila e urla ” Tutti quelli che hanno fatto l’amore con la cammella facciano un passo avanti!” Tutti avanzano tranne l’arabo (l’ultimo) Il capitano è contento che almeno uno di loro non abbia fatto l’amore con la cammella. Gli richiede il suo nome. Lui dopo aver fatto due passi avanti urla “Mohammed al la Cammella”!!
I 100 preservativi
Un tizio va in farmacia e chiede 100 preservativi. La farmacista gli da un borsa di nylon con dentro un mucchio di preservativi. Il tizio paga e va via . Il giorno dopo torna tutto incazzato dicendo: “Lei ieri sera mi ha dato solo 98 preservativi!” e l’altra : “Eeeeh non si arrabbi, mi sarò sbagliata. Ora ne prendo altri due e glie li do subito” ” Si va bene ma intanto ieri mi ha rovinato la serata”
T.G. Pensionati
Buonasera, io sono il rappresentante nazionale della P.R.O.S.T.A.T.A., Pensionati Riconosciuti Organizzati Socialmente Tutela Anziani Tutela Anziane. Siamo qui per far riconoscere i nostri diritti!! Alle persone con la pressione alta gira la testa, ma alle persone con la pensione bassa girano le palle! A proposito di pensione, ieri ho conosciuto uno che a 35 anni è già in pensione… “Sai, c’ho l’Aids” mi ha detto! Ammazza che culo! Io c’ho l’Inps, ho 70 anni e devo ancora andarci in pensione! Nessuno ha più riguardo per i pensionati! Cammini per le strade e leggi : “Corsia riservata a mezzi pubblici”… e io che sono, mezzo stronzo? Oppure vedi la strada interrotta e leggi : “Stiamo lavorando per voi”, da un’altra parte: “Stiamo lavorando per voi”.. ma chi cazzo ve l’ha chiesto! Un mio amico mi ha detto che ogni volta che respira muore un uomo, e io gli ho detto forse era meglio se faceva qualcosa per l’alito! Ieri ero sull’autobus e a causa di una frenata brusca, sono caduto su una ragazza .. lei mi ha urlato ” Mostro” e io gli ho detto ” Si , bella mia mostrami tutto quello che vuoi” Dicono che i pensionati vanno integrati con nuovi lavori, a me hanno fatto fare il metronotte al Polo Nord.. ci sono voluti 6 mesi prima che smontassi!! Comunque ho deciso , voglio cambiare sesso!! Cosa avete capito, non voglio diventare una donna .. ne voglio uno nuovo!! Si perché dicono che per ogni uomo ci sono 7 donne! Ora vorrei sapere chi è quel bastardo che ne ha 14!! Si perché io sono un duro siamo una famiglia di duri, mio nonno era più duro di me … pensate che sulla foto della tomba ci ha fatto scrivere “che cazzo guardi” Io me ne vado, ma ricordatevi che la vita non è come le Kessler.. di vita ce n’è una sola!
Matita supposta
In una corsia d’ospedale un tizio incontra un amico. Lo ferma e incuriosito gli domanda. “Ma che ci fai con quella supposta dietro l’orecchio?” E l’altro: “Cavolo, e la matita dove l’ho messa!?!”
Armadio
Il marito va’ al lavoro e rientra dopo poco e nel frattempo la moglie stava a letto col suo amante, il marito rientra e la moglie sposta l’amante nell’armadio ma dimentica una scarpa, il marito allora dubita e incomincia a cercare l’amante fin che non capisce, apre l’armadio ed escono 10 20 uomini… (clienti).
Lista spesa
Uomo entra nella farmacia ed incomincia a chiedere una serie di articoli leggendo da un foglietto e costantemente la farmacista gli porta quello che chiede ma a grandezza disumana, continuano cosi’ fin che la farmacista chiede all’uomo se volesse altro e lui un po’ imbarazzato risponde “Beh veramente mancherebbero le supposte ma ho cambiato idea non mi servono più”
Aerobic Center
Trama: Entra dal pubblico la donna sciantosa, che, rivolta al pubblico, confessa che con suo marito ormai non c’è più alcun rapporto intimo perché… mio marito è come le olimpiadi.. lo fa una volta ogni 4 anni!. Afferma che ha deciso di andare in una casa di appuntamenti per donna dove può trovare degli uomini prestanti che la facciano sognare. (cambio scena e luce) Sul palco intanto c’è il proprietario della palestra che sta spiegando al telefono un equivoco. Egli afferma che la famosa casa di piacere “Aerobic Cen.Tor” è in quel palazzo ma al quinto piano e il numero di telefono cambia nell’ultima cifra col suo. Egli si trova al primo piano e gestisce il centro “Aerobic Cen.Ter.” dove fanno veramente aerobica. Non appena mette giù la cornetta entra la donna (convinta di essere all’Aerobic Cen.Tor). La donna fa un po’ la timida ma apprezza la prestanza dell’uomo anche perché si sente molto “calda”… Il proprietario incomincia con le domande di rito. Dunque è venuta da noi per calare di forma e per rassodarsi un po’. La donna che rimane stupita dalla confidenza dice che i suoi scopi sono altri ma se si può unire l’utile al dilettevole a lei sta bene. “E la prima volta che pratica questo attività?”. La donna ammette di essere un po’ arrugginita ma dice di avere avuto le sue belle esperienze. “Le nostre tariffe sono di Lire 30.000 l’ora”. Donna “Ma è tanto!”. Uomo “30.000 le sembra tanto?”. Donna “Non le 30.000: un’ora mi sembra tanto, sa non ho più l’allenamento”. Uomo “Non si preoccupi. Anzi, se lo vorrà, potrò fare l’abbonamento e le costerà solo 20.000 l’ora”. La donna è sempre più stupita ma anche eccitata. “Quanto tempo è che non pratica?”. La donna fa finta di contare i minuti come se fosse successo da poco poi confessa “5 anni”. L’uomo “Dunque si incomincia subito … Preferisce un uomo o una donna?. Lo donna allibita dice di essere all’antica e di preferire un uomo. “Preferisce lezione singola o di gruppo?”. La donna sceglie la lezione singola, continua ad essere molto eccitata. “Bene. La prima lezione si terrà nella sala centrale dove ci sono g1i specchi”. La donna ride compiaciuta e chiede al proprietario se sarà lui a farle compagnia. No, signora, non posso … al limite passo a dare un’occhiata’. La donna gli da del guardone e del porco. Il proprietario dice che si deve assentare un attimo ed esce di scena. Mentre la donna è sola sente dalle altre stanze le voci di un uomo e una donna che stanno facendo esercizi e riconosce quella di suo marito. Le voci devono avere un doppio senso tipo “ancora una volta dai. Ma non ce la faccio più… etc Lei scandalizzata, al ritorno dell’uomo lo insulta e se la prende col marito che viene in questi posti. L’uomo capisce l’equivoco e spiega che veramente si fa aerobica e anzi è lei la fedifraga non suo marito. La donna si pente, piange e implora di capirla e di non dire niente. Frase di chiusura “La prego, non dica niente a mio marito, sa è stato un momento di debolezza io non volevo andare all’ “Aerobic Cen.Tor” quello del quinto piano Donna “Ecco esattamente all’aerocic ccnter del quinto piano C’E ‘ L’ASCENSORE 7” NOTE Dl SCENA: un telefono sul tavolino e voce fuori corno
Indagine sul sesso
Canovaccio: Un professore spiega la teoria del “Chi fa più sesso è più felice” e i personaggi intervistati confermano perché quello che fa sesso tutti i giorni sarà contento, quello una volta a settimana un po’ meno e così via.
Tutti confermano la teoria tranne l’ultimo che fa sesso una volta l’anno e scoppia di gioia, saltella ed è il più felice di tutti.
Il professore non se lo spiega e chiede:
P: Lei fa sesso una volta l’anno
Si
P: Ma scusi allora perché è così felice?
Perché lo farò staseraaaaaaaaaaaaa.
Penetril
Penetril è un prodotto farmaceutico a base di sostanze proteiche contenenti CaZ2o . INDICAZIONI Il Penetril è stato definito dai maggiori luminari della scienza mondiale “Il rimedio sicuro contro la malinconia e l’isterismo”. POSOLOGIA Le signore lo prendono in qualsiasi periodo dell’anno, sia prima che dopo i pasti, raramente durante i medesimi. Ne fanno uso di notte e nelle prime ore del mattino, lungi dal sentire disturbi. Le ragazze faticano le prime volte a familiarizzare con il prodotto; alcune tenteranno di prenderlo in mano, sciupando così le sue doti di assimilazione. Una volta assuefatte, non sapranno più rinunciarvi, testimonianza palese della bontà del prodotto; cercheranno inoltre di utilizzarne in dosi sempre più abbondanti. In casi eccezionali si prende per via orale: il guasto è gradevole ed ha alto potere nutriente e ricostituente. Anche gli uomini lo possono prendere, ma solo se predisposti a particolari inclinazioni (90°). A questi il PENETRIL conferisce un colorito roseo, ingrossamento delle natiche , movenze languide. EFFETTI COLLATERALI. L’abuso del prodotto specie da parte delle fanciulle, può causare spiacevoli inconvenienti, che si manifestano così: nausee, inappetenza , gonfiore del ventre ed altre irregolarità, la cui durata varia dai 7 ai 9 mesi. Onde evitare spiacevoli conseguenze, la casa consiglia di prendere il prodotto negli appositi sacchetti di plastica ermetici. AVVERTENZE Nonostante la garantita freschezza del prodotto e la sua genuinità, anche se di fabbricazione non recente, si consiglia di agitarlo prima dell’uso, evitando però di insistere, onde causare alterazioni o fuoriuscita del prodotto, che lo renderebbero temporaneamente inservibile. CONFEZIONI Il Penetril è disponibile in qualsiasi formato. La casa consiglia, pero’, il formato gigante. Aut. Min. 6969/69A
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1. Kinder Bueno, Ma che mi vuoi tutta ciccia e brufoli! Tanto difetto + difetto meno 2. Se il tuo bambino non fa la cacca compratela già fatta 3. Avete problemi di calvizie? Avete la forfora? Avete il tartaro ai denti? Avete i reumatismi? Avete il mal di pancia? Avete i brufoli? Ma che schifo di gente siete!!
Valentino
Canovaccio: Diverse donne entrano dicendo ognuna di avere un indumento di Valentino. Poi entra un uomo napoletano che cerca di vendere al pub. mutande e calzini aromatici di Valentino (girando tra il pubblico)
alla fine esce un attore nudo con una foglia di fico avanti e indietro saltellando che dice “Sono Valentino ridatemi i vestiti”
Mio nonno cowboy
Sole cocente. Vento caldo che secca la gola. Un cowboy cavalca tutto solo nel deserto, ha sete, molta sete. Finalmente un paese all’orizzonte e, naturalmente, un saloon. Arriva di fronte al saloon, lega il cavallo ed entra. Arriva fino al bancone, ordina da bere, beve. Dopo un altro paio di belle bevute decide di rimettersi in viaggio, esce, ma il cavallo non c’è più, gli è stato rubato. Rientra nel saloon, si mette davanti alla porta gambe divaricate e mano sul calcio della pistola e, lentamente, con voce profonda e tagliente dice: “Se non mi ridate il cavallo, faccio quello che ha fatto mio nonno!” Poi si avvicina al barista, sbatte la pistola sul fianco e guardandolo fisso negli occhi gli ordina da bere. Brusio di sottofondo, sudori freddi, scambi di occhiate impaurite tra i presenti. Alla fine decidono di ridargli il cavallo. Il cowboy finisce di bere, esce, e sale sul cavallo ritrovato. Un vecchietto si avvicina: – SCUSA, MA COSA HA FATTO TUO NONNO?- Cow boy: -MIO NONNO? E’ ANDATO VIA A PIEDI!
Day Hospital Copione
Dica 3 volte 33. 99. Lei ha i calcoli.
Nessuno mi considera… Avanti il prossimo.
Denti gialli.. cravatta marrone.
Cane morso, ci ha messo su qualcosa.. No gli è piaciuto così!
Una anziana signora è dal medico. Il medico le prova la pressione, studia il suo elettrocardiogramma e poi le fa: ” Bene siamo molto migliorati dal mese scorso. Ora può riprendere a fare le scale tranquillamente! “Meno male dottore!! Mi ero proprio stufata di salire e scendere dalla grondaia!!”
Dottore mi fanno male le ossa.. Allora non ne mangi più.
Questi sono vari esempi di Day Hospital.
I 3 carcerati gay
In un carcere isolato disperso pieno di gay chiamato Alcacazz.Vediamo cosa succede a tre gay carcerati all’arrivo in cella di un etero.
I matti e la moto
In manicomio vediamo 2 pazzi ossessionati dalle moto.Alla fine scopiamo un pazzo infastidito dal fumo della moto.
Uff. Enel
In ufficio Enel un contadino no vuole pagare la sua bolletta di 3.000 euro.Vediamo come finirà la vicenda quando verrà a sapere anche del conguaglio.
Don Totò
In Sicilia vediamo quando 2 turisti stranieri domandano a Don Totò e il suo Calogero dove potevano trovare la cattedrale.
E’ per lui
Vediamo cosa succede al parco una signora in cinta e un uomo un po’ esigente.
Famme Orchestra
Una coppia di vecchi si recano al teatro per vedere un opera. L’opera molto pesante annoia il marito fino al punto di addormentarlo .Il marito inizia a sognare la moglie che si trasforma in diversi strumenti e lui il marito protagonista si immedesima nel musicista.
Rambo
Il padre Rambo cerca di insegnare al proprio figlio tutto quello che sa sulla lotta e sopravvivenza in guerra. Scopriremo in fine che il figlio è veramente orgoglioso del padre.
Prugna multigusto
Durante gli anni del 2000 un ragazzo decide di modificare il corso della sua vita creando nuove invenzioni per il futuro. La sua prima invenzione è stata una prugna multi-gusto , poi decide anche di innovare il mondo con una invenzione dagli effetti collaterali.
Lago di Bracciano
In una agenzia viaggi si reca un cliente dell’anno precedente perché è intenzionato a ripartire nuovamente solo che non riescono a capirsi il cliente e l’impiegata.
Salsiccia con patate
IL marito ritorna a casa con ritardo perché è stato promosso ad un incarico maggiore in ditta .Sapendo della notizia da colleghi e aspettando il direttore a casa per la conferma vuole fare una bella figura preparando il piatto preferito del direttore solo che la mogli non può aiutarlo.Vediamo cosa succede quando si cerca di rimediare la soluzione.
Le piramidi
Dopo tanti anni si incontrano 2 vecchi amici d’infanzia.Iniziano a raccontarsi i scorsi anni vissuti da soli e alla fine scopriamo che le piramidi sono” certe puttane!”
Pinocchio
Durante il giorno del giudizio Gesù cade in un equivoco, scambia sua padre Giuseppe per Geppetto creatore e padre adottivo di PINOCCHIO.
Panchina
Al parco un uomo sfortunatissimo guarisce persone da TIC assorbendoli lui. Dopo 3-4 Tic si siede accanto a lui un gay.Come finirà?
Macchina dei TIC
Più o meno come la panchina però tutto questo fatto in studio medico Guarigioni per tutti dove qui l’assistente Igor è il povero sfortunatissimo protagonista di TIC.
Barman
Sketch moto antico e mimato accompagnato da sottofondo musicale. In un bar un cliente cerca di rimorchiare, il barman inizia a dargli dei consiglio.
Il principe
In una villa nobile la principessa in assenza del suo principe lo tradisce. Il principe a conoscenza di ciò si fa aiutare dal suo servo Turiddu per umiliarla. Il principe concede a Turiddu alcune ore di riposo a casa dopo 7 anni di assenza. Turiddu trova la stessa vicenda a casa sua.
IF
Se io non fossi stato animatore cosa sarei stato, se io non fossi stato animatore un …Vari ruoli hanno deciso i nostri animatori per voi.
Fax palermitano
In una conferenza sulle in novità del fax vediamo cosa si inventa il palermitano.
Max e Paco
Durante un tradimento il marito cerca di giustificare il ritardo di 12 ore inventando un arrivo degli amici dell’America Max e Paco. In quel stesso momento suona alla porta Max d’America e dopo anche Paco.
Rally
Durante una corsa di rally 2 imbranati piloti fanno sosta per fare pipì. Uno di loro viene morso da una vipera proprio sul pisello. Come finirà?
Bianchina
Cosa succede quando si scambia una ragazza per una Bianchina tra il fidanzato e il suocero?La Bianchina.
L’Autosalone
In un autosalone un cliente molto strano decide di comprarsi 3 autovetture più costose al mondo. Come mai?Per una lotteria di Capodanno.
Boxe
Sketch mimato che rivede la replica d’incontro tra i pugili Apollo contro Tyson.
Le sedie
Le sedie durante una fermata d’autobus due scemi scoprono delle sedie magiche.
Il manganello magico
Dopo tre anni di non sesso Rocchino scopre un manganello dai poteri straordinari. Regalatogli da un amico.
Il magazziniere Ugo
In un centro commerciale nessuno riesce a decifrare e a capire la sua richiesta nemmeno il direttore, soltando Ugo il magazziniere ma alla fine cosa voleva il cliente?Solo il nostro Ugo lo saprà.
Cow-boy
Il nostro Grinco ci racconta una delle sue esperienze.
La Zanzara
In notte fonda il nostro misterioso Mister X viene infastidito da una zanzara all’orecchio. Cosa farà lui?
Samurai – La sfida
Durante una sfida di samurai all’ultimo sangue uno di loro si graffia a un dito. E allora?
Il segretario
Sketch vecchissimo fatto da John Luis. Tutto mimato con musica ad accompagnare.
Il maniaco sfigato
Insieme di 3 sketch (La cieca, Il maniaco e Baywacth).Il nostro maniaco non riesce a fare il maniaco.
Don Patrizio
Il nostro Parroco dopo tanto tempo confessa una pecorella smarrita ma molto insoddisfatta.
Corsa al successo
In America 4 amici disoccupati trovano un posto di lavoro. Rivediamo la cosa in Sicilia a Palermo.
La morte di Cesare Copione
Parodia e caricatura sulla morte di Cesare.
I Predoni
Durante un pellegrinaggio Maometto e il suo prediletto .Il prediletto inizia ad avere fame e cerca di cogliere la prima mela.
Il Ciano
Durante una partita Inter – Carrapipi si trovano in una panchina un milanese ed un siciliano seduti vicini.
Collocamento
Un cacciatore di leoni si reca in ufficio per un posto di lavoro.
Arabic school
In una scuola araba non sempre il professore ha sempre ragione e per questo può finir male.
Il pescatore
Un nostro simpatico pescatore Peppuzzo come ogni Sabato si reca al lago per pescare. PREPARAZIONE
Ma ad un certo punto viene colto da un leggero malore. Il dolore si fa sempre più forte. Irresistibile. Atroce.
Puttana all’asta
Una spietata concorrenza e una lotta fra 2 prostitute a chi fa i prezzi più bassi alla fine scopriamo una di esse è un uomo.
Tunisino e Cinese
In un ristorante un tunisino e un cinese mettono in atto le propine qualità.
Cipster
Un povero ragazzo non può riuscire a mangiare un pacco di Cipster a causa di una ragazza che gli domanda l’ora facendogli cascare tutto per terra ma alla fine la ragazza viene fregata.
La puntina
Si incontrano 2 amici di vecchia data ma sono totalmente diversi rispetto all’infanzia. Vediamo come sono adesso.
Cow-gay
Una battagli spietata fra 2 cow-boy ma alla fine scopriamo uno di loro gay.Guardate!Tutto accompagnato da musica sottofondo.
Maestro d’orchestra
Simpatico gioco fatto col pubblico in 2 modi o con musica o senza così:
L’animatore = Direttore
Il pubblico = I Musicisti con strumenti
Abuda Buda
Demenziale sketch fatto con la partecipazione del pubblico. Si mette il pubblico a delle prove.
Il primo pelato deve strapparsi i capelli. La seconda bella donna con molto minigonna deve aprire le gambe. Il terzo deve sedersi mentre l’animatore toglie la sedia da sotto.
Arturo ed Eufemia
Simpatico sketch fatto in diversi modi dove Eufemia trova un buco nel secchio ed Arturo non vuole essere disturbato.
Panino col salame
3 vedove piangono per la morte del marito suicidi tutti e 3 per lo stesso motivo un panino col salame.
Il nudo
Sketch di presentazione dove il presentatore è vestito con i vestiti degli altri. Ma non solo i vestiti anche l’intimo.
Il Danno
In una casa molto antica e appartenente alle vecchie tradizioni la figlia rimane in cinta.Entrano in aiuto la mamma, il parroco, il padre, un po’ tutti, e per finire arriva il futuro padre nobile da generazioni facendo delle promesse atutti se il bambino dovesse essere maschio o femmine ma se dovesse abortire… TA FAI ARRE!!!!
Titanic
Balletto iniziale con drammatica caduta da parte della donna. Sostituto in aiuto che trasforma il ballo Titanic in un vero e proprio show del cabaret.
Bodyguard
Concerto di Witney Youston dove tanti tifosi cercano di baciarla, abbracciarla ma ad impedirlo ci sono i suoi bodyguard.
Gli uccellini
Simpatico approccio tra uccellini.
Hawaiani
Simpatico balletto Hawaiano e comico.
I Saluti
Vari tipi di saluti nel mondo:
Tedesco, gay, cagnolini, Samurai e ecct…
Fontane
Coreografia di una fontana umana dove tutti si sputano con finale a sorpresa.
I siciliani
Salvatore Bruschetta esce di prigione ed entra in un bar con molto autorità cercando i suoi pentiti ma ne sgarra uno e …?
Il Tamigi
Nobile principe Johnson e il suo maggiordomo. Ogni giorno Principe Johnson il Tamigi sta straripando e il Principe risponde Carl va via lasciami leggere in pace. Un giorno straripa il Tamigi e…. .
Reduce
Un povero reduce di guerra entra in una bar per un caffé ma a causa di un scheggia in guerra di 30 milioni al polmone destro parla malconcio…poverino…ma poi si scopre perfetto di polmone sinistro.
Parole Parole
Rivediamo la parodia della famosissima canzone di Mina Parole Parole.
Gesù il giorno dei miracoli
Gesù cerca di guarire un povero balbuziente e un mendicante zoppo. Guardate come finirà.
Come vuoi che te la faccia?
Un povero sfortunato rimane in panne con la sua Ferrari in valle deserta e sperduta. Chiede aiuto in una villa dove la signora gli accenna che sua figlia è molto invadente. La notte la figlia si reca nell’uomo per dirgli come vuoi che te la faccia?proposta da non rifiutare.
Din Don
2 amici si divertono a raccontare le proprie storie, avventure con le ragazze soto le note Din Don.
La paperella
Skecth dove la moglie in assenza del marito chiama l’amante mandando il figlio a comprare la paperella. Ritorna il figlio, l’amante era già arrivato e la mamma lo mette a giocare in armadio. Ritorna il marito e l’amante si ritrova col figlio della signora dentro l’armadio dove il bambino cerca di assillare il signore con la paperella. Il figlio ha peccato và in parrocchia per confessarsi.
Parmacotto
Il macellaio Rossi non ha più Parmacotto ma quel giorno tutti solo parmacotto. Pensa sia un demone e decide allora per scacciare il demone il primo che chiede Parmacotto BOOOM!Secco. Arriva la signora che aveva lasciato la spesa prima: Rossi volevo anche un po’ di PA…BOOOM!…RMIGIANO.
La sign. Kiatta Kiatta
Dentro un autobus. La sign. Kiatta Kiatta è in possesso di 12 figli e tutti ad uno a uno aggrediscono il signore di fronte per sedersi .Come finirà?
Ginnasta
La figlia in assenza della mamma chiama il ragazzo. Entra la mamma all’improvviso e la figlia per nascondersi di siede sopra il ragazzo con le gambe di fuori e il lenzuolo sopra la faccia facendo sembrare tutto suo. E inizia facendo ginnastica. Figlia che fai? No! Mamma nulla, non lo vedi, faccio ginnastica! Bello da vedere finale a piacere!
Rolex
Per il compleanno la ragazza di Max lo porta in ristorante ma in ristorante inizia ad avere un prurito giù sempre più giù ma in fondo ancora in fondo. Alla fine ma è un rolex!!!Auguri!
Persichetti
Uomo poverino malato di cuore, operato 7 volte al cuore e 11 by-pass interni, ha bisogno di uomini chi si arrabbino pure per lui dato che la moglie è molto spendacciona. Finale a sorpresa.
Animatori
Un signore arriva in viaggi di nozze in villaggio con animazione. Manda la mogli in camera dicendole : -Amore vado a prendere un bottiglia di Champagne e arrivo tesoro! Cercando il bar incontra diversi animatori che lo costringono a fare Mini-club, Beach-Volley, Tiro con l’arco, Balli di gruppo e via dicendo ma ogni volta il cliente dice -non ci penso proprio! e l’animatore risponde -non ti preoccupare ci pensiamo noi!. Trova il bar dopo 4 ore, arriva in camera e la neomoglie: – Dai amore facciamolo!Facciamo l’amore!e lui stanchissimo gridando: – non ci penso proprio!Arrivano tutti gli animatori dicendo: -non ti preoccupare ci pensiamo noi! prendendo la donna in braccio e andando via.
Colpo del Dragone
Un povero vecchi ogni giorno li prende di santa ragione da un giapponese esperto di arti marziali dicendo sempre: -questo colpo di dragone, mossa numero 45-A di dragone blu. La storia continua per 3 giorni ma al quarto il vecchietto no c’è…BOOOM!Era dietro la porta ad aspettare il Giapponese. Il Giapponese per terra, occhi spalancati e bocca aperta. Il vecchietto dice al barman. –Non si dovrebbe alzare ma se si al za gli dici che questo colpo di Clic della mia 500 Abarth.
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Lo spettacolo nel turismo